Portimao promette di essere un altro round spettacolare
È passato poco meno di un mese dalla prima prova del Campionato Mondiale Superbike 2010 disputatasi sul circuito australiano di Phillip Island ma non si è ancora dissolta l'emozione delle due fantastiche gare vinte da Leon Haslam (Suzuki Alstare) e Carlos Checa (Ducati Althea Racing), piloti che, pur essendo tra i favoriti, non erano forse tra coloro che godevano delle maggiori chances di vittoria.
Proprio le loro affermazioni - soprattutto quella dell'inglese per soli 4/1000 su Michel Fabrizio - hanno rilanciato con successo la formula della Superbike che vive sull'estrema incertezza e sulle possibilità che hanno molti dei protagonisti di vincere almeno una gara.
Sono sette le case rappresentate ufficialmente in Superbike e, mentre alcune sono già state protagoniste nella gara di apertura di Phillip Island (oltre a Suzuki e Ducati anche la Honda), c'è attesa per la risposta, dopo un mese di lavoro, di Yamaha, campione del mondo uscente, Aprilia e BMW.
Inutile dire che la rosa dei favoriti, dal punto di vista dei piloti, è molto ampia, perché visti i risultati australiani, non sono solo gli "ufficiali" ad avere possibilità di vittoria ma anche alcuni "privati" di lusso, come Carlos Checa.
Proprio il compagno di squadra dello spagnolo, Shane Byrne potrebbe essere un ulteriore candidato al primato, considerate le ottime prove dell'inglese non solo nei test invernali ma anche nella gara di Portimao del 2009, quando partì in prima fila a fianco di Ben Spies e arrivò per due volte ai piedi del podio.
Sul gradino più alto del podio in gara 2, lo scorso ottobre salì Michel Fabrizio e il pilota Ducati Xerox è intenzionato a ripetere il risultato mentre qualcosa di meglio del secondo posto 2009 vuole conquistare Max Biaggi (Aprilia Alitalia), altro grande favorito di questo mondiale.
Del grande inizio di Leon Haslam e Carlos Checa abbiamo già scritto mentre sono attesi al riscatto James Toseland e Cal Cructhlow con le Yamaha Sterilgarda, così come Jonathan Rea (HANNspree Ten Kate Honda).
Non saranno forse in lizza per la vittoria i piloti della BMW, Corser e Xaus ma sulla pista portoghese potranno verificare lo stato dei progressi della loro quattro cilindri.
Da verificare, già dalle prove, anche le condizioni fisiche di Chris Vermeulen (Kawasaki), in ripresa dopo la caduta di Phillip Island, mentre Roland Resch (anch'egli infortunato nella prima gara) sarà sostituito da Makoto Tamada.
C'è inoltre attesa per le prove di Lorenzo Lanzi - due volte a punti in Australia - e del debuttante (in questa stagione) Luca Scassa, ambedue con le Ducati. Completano lo schieramento italiano Vittorio Iannuzzo (Honda - SCI) e Matteo Baiocco (Kawasaki Pedercini), indietro nella gara di apertura.
La classifica provvisoria (dopo 1 di 13 round): 1° Haslam (Suzuki) p. 45 - 2° Fabrizio (Ducati) p. 36 - 3° Checa (Ducati) p. 34 - 4° Haga (Ducati) p. 27 - 5° Guintoli (Suzuki) p. 23 - 6° J. Rea (Honda) p. 23 - 7° Biaggi (Aprilia) p. 19 - 8° Corser (BMW) p. 16 - 9° Camier (Aprilia) p. 10 - 10° Lanzi (Ducati) p. 9.
Costruttori: 1° Ducati p. 45 - 2° Suzuki p. 45 - 3° Honda p. 23 - 4° Aprilia p. 19 - 5° BMW p. 16 - 6° Yamaha p. 7 - 7° Kawasaki p. 3
SUPERSPORT
Portimao sarà l'occasione per la rivincita nei confronti di Eugene Laverty (Honda Parkalgar), vincitore con oltre quattro secondi di vantaggio nella prima prova del mondiale Supersport 2010, svoltasi a Phillip Island.
Saranno 22 i piloti che prenderanno parte alla gara (con il francese Charpentier sostituito sulla Triumph dal connazionale Lagrive) e tra questi ci sarà Paola Cazzola, la prima donna a partecipare al mondiale 600. La veneta ha conquistato i primi due punti iridati nella corsa australiana e punta a fare meglio in Portogallo, dove ha già girato nei test.
Per la vittoria, però, oltre all'irlandese Laverty - che si è imposto anche nell'ultima gara del 2009 -, saranno in lizza lo spagnolo Joan Lascorz (Kawasaki Motocard.com) e il turco Kenan Sofuoglu (HANNspree Ten Kate Honda). In Portogallo potrà rifarsi contro la sfortuna che lo ha perseguitato in Australia (fermato da una foratura) anche il nostro Michele Pirro. Attesa anche per un riscatto da parte della Triumph che nella prima gara non è riuscita a entrare nella lotta per il primato.
La classifica provvisoria (dopo 1 di 13 round): 1° Laverty (Honda) p. 25 - 2° Lascorz (Kawasaki) p. 20 - 3° Sofuoglu (Honda) p. 16 - 4° Salom (Triumph) p. 13 - 5° Foret (Kawasaki) p. 11 - 6° Roccoli (Honda) p. 10 - 7° Harms (Honda) p. 9 - 8° Di Salvo (Triumph) p. 8 - 9° Praia (Honda) p. 7 - 10° Rea (Honda) p. 6
Costruttori: 1° Honda p. 25 - 2° Kawasaki p. 20 - 3° Triumph p. 13.
SUPERSTOCK 1000
Con l'arrivo in Europa del mondiale Superbike, prende il via anche la Superstock 1000 FIM Cup, serie di dieci gare alla quale sono ammessi piloti under 24.
Ben 32 sono gli iscritti alla prima gara in programma a Portimao, in sella a moto di ben otto Marche diverse, quattro giapponesi (Honda, Kawasaki, Yamaha, Suzuki) e quattro europee (Aprilia, BMW, Ducati e KTM).
I piloti sono in rappresentanza di ben 13 Nazioni e l'Italia schiera la pattuglia più numerosa con ben 12 elementi, tra i quali spiccano Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), Daniele Beretta (BMW Motorrad Italia), Davide Giugliano (Suzuki Team 06), Michele Magnoni (Honda SCI), Marco Bussolotti (Honda All Service System) e Danilo Petrucci (Kawasaki Pedercini) che potrebbero puntare alle prime posizioni.
Loro avversari principali dovrebbero essere i francesi Maxime Berger (Ten Kate Junior Honda) e Sylvain Barrier (BMW Garnier Junior), mentre potrebbero dire la loro anche l'austriaco Rene Mahr (Suzuki MTM) e il ceco Ondrej Jezek (Aprilia MS Racing).
Lo scorso anno nella gara disputatasi a fine ottobre, vinse Xavier Simeon (Ducati) che conquistò anche la Coppa 2009.
SUPERSTOCK 600
In Portogallo partirà anche il Campionato Europeo Superstock 600, riservato ai giovani under 20 che si svolgerà su dieci prove. Sono venti i piloti iscritti in rappresentanza di nove Nazioni, con la Francia presente in maggior numero, visto che saranno sei i transalpini che correranno a Portimao, contro i cinque italiani.
Con il campione uscente, l'inglese Gino Rea passato alla Supersport, il pronostico è decisamente aperto ma proprio due francesi come Jeremy Guarnoni (Yamaha MRS) e Florian Marino (Ten Kate Junior Honda) potrebbero avere qualche possibilità in più. Da seguire anche il nostro Davide Fanelli (Honda All Service System) che nelle sue sporadiche partecipazioni delle due scorse stagione ha fatto intravedere cose interessanti.
CIRCUITO
Sul circuito di Portimao si corre dal 2008. L'Autodromo Internaciol do Algarve è lungo 4.592 metri ed è caratterizzato, oltre che da 15 curve, anche da un continuo saliscendi che contribuisce ad aumentarne il fascino.
Il record ufficiale della pista per la Superbike è detenuto da Michel Fabrizio (Ducati) stabilito nel 2009 in 1'43"529 alla media di 159,680 km/h. Ben Spies (Yamaha) dal canto suo ha realizzato nel corso della superpole il record ufficioso in 1'42"412 alla media 161,412 km/h.
MEDIA EVENT
Giovedì 25 maggio alle 15,00 si terrà la conferenza stampa di presentazione della gara, presso la Câmara Municipal di Portimao. Al termine si svolgerà la sessione autografi alla quali saranno presenti Michel Fabrizio (Ducati Xerox), James Toseland (Yamaha Sterilgarda Team), Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda), Max Biaggi ( Aprilia Alitalia Racing Team), Leon Haslam (Team Suzuki Alstare), Ruben Xaus (BMW Motorrad Motorsport), Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), Carlos Checa (Althea Racing) e Miguel Praia e Eugene Laverty (Parkalgar Honda).