MOTO GP 2010 - GP QATAR

Tutti all'inseguimento di Rossi

Inizia in Qatar la lunga sfida per il titolo 2010. Certezze, rientri, regolamenti aggiornati e tanti volti nuovi per un'altra incredibile annata MotoGP.

La fase di preparazione è stata lunga, seppur con pochi test a disposizione dei piloti, ma ora è finalmente il momento di ritrovare i campioni della classe regina per il primo appuntamento stagionale tra le dune di Losail, Qatar. Per il terzo anno consecutivo saranno i riflettori di questo circuito nel cuore del medio oriente a fare da teatro alla prima MotoGP, che quest'anno presenta la grande novità della limitazione dei motori (sei per tutta la stagione).

Tutti presenti i migliori, a partire, ovviamente, da Valentino Rossi. L'attuale Campione del Mondo, sempre ai comandi della sua M1 Fiat Yamaha proverà ad iniziare la rincorsa al 10º titolo come non gli riesce dal 2005, ovvero vincendo. Il miglior risultato in Qatar è infatti un doppio secondo posto nelle stagioni 2007 e 2009, sempre alle spalle di Casey Stoner (Ducati Marlboro), grande rivale e favoritissimo anche per la gara d'esordio 2010, considerato anche l'ultimo test proprio a Losail.

Se tutta la pre-stagione fa pensare ad un lungo duello Rossi-Stoner, non a caso gli unici a mettere il proprio nome sul Campionato del Mondo negli ultimi tre anni, impossibile dimenticare i pretendenti spagnoli presenti. Su tutti Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha) e Dani Pedrosa (Repsol Honda).

Se per il primo, attuale vice Campione del Mondo, si tratterà più che altro di un controllo sulle proprie condizioni fisiche (il numero 99 si era fratturato una mano appena prima del secondo appuntamento di Sepang), per il secondo sarà una prova fondamentale sull'affidabilità e sulla competitività della propria RC212V, apparsa in difficoltà fino ad ora.

I "fantastici quattro" potrebbero non essere gli unici a correre per la gloria con Andrea Dovizioso (Repsol Honda), Ben Spies (Monster Yamaha Tech3) e Nicky Hayden (Ducati Marlboro) che, viste le prestazioni nelle prove di Losail, sembrano avere piani diversi. L'italiano pare aver trovato maggior equilibrio sulla sua Honda e più fiducia con le sospensioni Ohlins, l'americano da già l'impressione di essere in MotoGP da una vita, mentre il Campione del Mondo 2006 potrebbe aver finalmente trovato la giusta dimensione con la Desmosedici GP10.

Il Qatar sarà l'occasione inoltre di rivedere in azione vecchie volpi della classe regina come Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3) e Loris Capirossi su Rizla Suzuki (per lui 300 GP il prossimo 11 aprile) da una parte, e parecchi volti nuovi dall'altra con altri 5 esordienti di categoria (oltre al già citato Ben Spies): Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), Álvaro Bautista (Rizla Suzuki), Hector Barberá (Paginas Amarillas Ducati), Aleix Espargaró (Pramac Racing) e Hiroshi Aoyama (Interwetten MotoGP Team).

Per chiudere Randy De Puniet (LCR Honda), Mika Kallio (Pramac Racing) e Marco Melandri (San Carlo Gresini) partiranno per dimostrare di poter essere competitivi e giocarsi, magari con gli uomini Tech3, il "titolo" di miglior pilota privato.

IL CALENDARIO
11/04/2010 Qatar Losail
25/04/2010 Giappone Motegi
02/05/2010 Spagna Jerez
23/05/2010 Francia Le Mans
06/06/2010 Italia Mugello
20/06/2010 Regno Unito Silverstone
26/06/2010 Paesi Bassi Assen
04/07/2010 Spagna Catalunya
18/07/2010 Germania Sachsenring
25/07/2010 Stati Uniti* Laguna Seca
15/08/2010 Rep. Ceca Brno
29/08/2010 Stati Uniti Indianapolis
05/09/2010 San Marino Misano
19/09/2010 Spagna Motorland Aragon
10/10/2010 Malesia Sepang
17/10/2010 Australia Phillip Island
31/10/2010 Portogallo Estoril
07/11/2010 Spagna Valencia
* Le classi 125 e 250 non disputano il gran premio

Guida tv GP Qatar

Sabato 10 Aprile
Dalle ore 21.45 Qualifiche su Italia1

Domenica 11 Aprile
Ore 19,00 gara 125
Ore 20,15 gara moto2
ore 22,00 gara motogp

Moto Gp 2010: Stoner domina le libere in Qatar



Moto Gp 2010. Nelle prime prove libere di stagione, valide per il Gp del Qatar sul circuito di Losail, domina, come ormai d'abitudine da quelle parti, la Ducati di Casey Stoner. Il pilota australiano ha ottenuto il miglior tempo (1'55'500) precedendo di 526 millesimi Jorge Lorenzo su Yamaha e il campione del mondo Valentino Rossi di 528 millesimi. Due soli millesimi hanno quindi distanziato le due Yamaha. Ottimo quarto tempo per Andrea Dovizioso, ma a quasi un secondo e due decimi da Stoner. Quinto tempo per Nicky Hayden su Ducati, sesto per Ben Spies su Yamaha Monster. Ottimo settimo posto al debutto per Alvaro Bautista sulla Suzuki. Male, invece, Dani Pedrosa, undicesimo tempo, e gli altri italiani. Solo tredicesimo Loris Capirossi su Suzuki, 14esimo Simoncelli sulla Honda del team Gresini che ha girato sette decimi più veloce del suo compagno di team, Marco Melandri.

I tempi delle prime libere del Gp del Qatar:

1 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 1'55.500
2 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 1'56.026
3 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 1'56.028
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 1'56.698
5 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team 1'56.793
6 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 1'56.818
7 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP 1'56.998
8 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 1'57.031
9 Mika KALLIO FIN Pramac Racing TeamDucati 1'57.059
10 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 1'57.105
11 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 1'57.133
12 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha 1'57.167
13 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 1'57.363
14 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini 1'57.535
15 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 1'57.605
16 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini 1'58.035
17 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP 1'58.082

Moto Gp 2010: Stoner ancora il più veloce in Qatar

Gp del Qatar. Il pilota australiano della Ducati, Casey Stoner, si è confermato il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere del Gp del Qatar sul circuito di Losail. Secondo tempo per il campione del mondo Valentino Rossi, a 340 millesimi da Stoner. Terzo tempo per Randy De Puniet sulla Honda Lcr a otto decimi, quarto Andrea Dovizioso a più di un secondo. Quinto tempo per Jorge Lorenzo sull'altra Yamaha, sesto per Mika Kallio che ha preceduto Spies, Capirossi e Pedrosa. Undicesimo tempo per l'altra Ducati, quella di Nicky Hayden. dodicesimo Simoncelli. Stoner ha praticamente ripetuto lo stesso tempo delle prime prove libere, Rossi lo ha limato di quasi due decimi. Ultimo tempo per Marco Melandri.
Prove ufficiali alle 21.55 ora italiana.

I tempi delle seconde prove libere del Gp del Qatar:

1 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 1'55.501
2 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 1'55.841
3 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 1'56.350
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 1'56.569
5 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 1'56.646
6 Mika KALLIO FIN Pramac Racing TeamDucati 1'56.664
7 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 1'56.678
8 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 1'56.713
9 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 1'56.736
10 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha 1'57.776
11 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team 1'56.786
12 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini 1'56.796
13 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP 1'56.972
14 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 1'57.024
15 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 1'57.272
16 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP 1'57.371
17 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini 1'57.513

Moto Gp 2010: Stoner, Rossi e Lorenzo in prima fila nel Gp del Qatar

Moto Gp. Il Gp del Qatar che si correrà oggi sul circuito di Losail offre poche sorprese nelle prime prove ufficiali. Il miglior tempo è stato registrato da Casey Stoner, dominatore delle ultime edizioni del Gp in terra del golfo. Il pilota australiano ha girato poco sopra il minuto e cinquantacinque, precedendo di 355 millesimi il campione del mondo Valentino Rossi e di mezzo secondo Jorge Lorenzo. Quarto tempo, una delle poche sorprese, di Randy De Puniet sulla Honda del team Cecchinello. Ottimo quinto tempo per Loris Capirossi, a 892 millesimi da Stoner, che precede Dovizioso e Pedrosa. Nono tempo per la Ducati di Hayden, mentre sono andate male le Honda del team Gresini, quindicesimo tempo per Simoncelli, caduto durante le prove e diciassettesimo e ultimo per Marco Melandri.

La griglia di partenza del Gp del Qatar:

1 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 1'55.007
2 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 1'55.362
3 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team1'55.520
4 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 1'55 831
5 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 1'55.899
6 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 1'55.963
7 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 1'55.990
8 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha 1'56.005
9 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team 1'56.163
10 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP 1'56.227
11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 1'56.271
12 Mika KALLIO FIN Pramac Racing TeamDucati 1'56.283
13 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP 1'56.450
14 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 1'56.652
15 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini 1'56.957
16 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 1'57.130
17 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini 1'57.325

Bell'inizio di campionato sembra tutto invariato all'anno scorso tranne la conferma come pole di Stoner

MOTOGP: Ed è subito Rossi; Stoner si sdraia

In Qatar riparte il Motomondiale e c'è subito l'acuto del Dottore che approfitta dell'harakiri di Stoner e centra il primo successo 2010. Secondo posto per Lorenzo, mentre un grande Dovizioso sale sul podio bruciando Hayden nel finale

Dopo tre successi di fila, Casey Stoner abdica dal trono del Qatar cedendo il passo a Valentino Rossi che si aggiudica il primo Gran Premio della Stagione. Una gara condizionata proprio dalla caduta del ducatista che, partito dalla pole position, impiega qualche giro a ingranare nonostante un avvio non felicissimo. Ma una volta in testa l'australiano dimostra di avere un passo nettamente superiore e comincia a infilare giri veloci con estrema naturalezza. Dietro, Rossi fatica a tenere il passo mentre Dovizioso accende una lotta serratissima con Pedrosa e un Hayden finalmente convincente e in sintonia con la sua Ducati.

Al quinto giro la frittata con Stoner che si sdraia e vanifica il lavoro di un intero weekend mancando una vittoria annunciata e - visti anche i temponi dei primi giri - piuttosto probabile: insomma, una serata rovinata per un banale ed evitabilissimo peccato di ingordigia. Rossi saluta, ringrazia e prende il comando della corsa, mentre dietro è Dovizioso a dare spettacolo portandosi alle spalle del Dottore.

Pedrosa, invece, perde clamorosamente terreno venendo infilato man mano da Hayden, Lorenzo e Spies: positivo l'esordio del campione Superbike. Nel finale c'è tempo per assistere a un coraggioso attacco di Dovizioso su Rossi, ma il campione del mondo non si scompone e respinto l'assalto alza il ritmo guadagnando metri preziosi fino alla bandiera a scacchi. Lorenzo, invece, è fenomenale nel rimontare Hayden e Dovizioso che negli ultimi giri si devono inchinare alla superiorità dello spagnolo della Yamaha che va così a completare la doppietta per la casa giapponese.

Si accende così la lotta per l'ultimo gradino del podio, con Hayden che passa il forlivese all'ultimo giro, ma il "Dovi" dà fondo a tutti i cavalli della sua Honda e nella volatona finale va a prendersi un terzo posto meritatissimo. Applausi però anche per Kentucky Kid che, dopo la prima annata di apprendistato in Ducati, sembra aver preso confidenza con il bolide di Borgo Pianigale. Bene anche Spies, quinto, mentre Capirossi festeggia le 300 gare in carriera con il nono posto; Melandri chiude al 13esimo posto mentre per l'esordiente Simoncelli c'è l'11a piazza.

Spettacolo, sorpassi, cadute, sorprese, esordi e campioni ritrovati: insomma come inizio non c'è proprio male...bentornato Motomondiale!

MOTO2: Tomizawa battezza la neonata Moto2

Il giapponese vince la prima gara della neonata Moto2 chiudendo davanti a Debon e Cluzel. Lontani dalle prime posizioni Iannone (19°), Corti (20°) e Canepa (27°); caduta per de Angelis

Il giapponese Shoya Tomizawa è il primo pilota a vincere un Gran Premio della Moto2, neonata categoria che da questa stagione prende il posto della 250cc. Il nipponico, classe 1990, ribalta i pronostici della vigilia andando a vincere a sorpresa sul circuito di Losail. Per Tomizawa si tratta della prima vittoria in carriera figlia di una gara pulita, impeccabile e chiusa con un successo netto e meritato. Alle spalle dell'asiatico si sono piazzati Alex Debon che ha bruciato in volata Jules Cluzel, mentre Toni Elias è riuscito a resistere a Roberto Rolfo chiudendo in quarta posizione.

Gli italiani: Mattia Pasini ha chiuso al sesto posto mentre Simone Corsi si è accontentato dell' ottava piazza, mentre Alex Baldolini è riuscito ad andare a punti grazie al 12esimo posto. Brutta caduta per Alex De Angelis che in un contatto con Bradl ha rimediato un brutto colpo alla zona lombo-sacrale. Male Iannone (19°) e Corti (20°), malissimo Canepa (27°).

"E’ la prima volta che vinco una gara, ed è fantastico perchè è accaduto in questa nuova categoria - racconta un euforico Tomizawa - Ringrazio la squadra e gli sponsor che hanno fatto un grande lavoro e mi hanno permesso di essere velocissimo, soprattutto in uscita di curva. Sono felicissimo"

Nel dominio spagnolo trionfa Terol

A Losail, nel primo Gp dell'anno, vince Nicolas Terol che precede i connazionali Vazquez e Marquez: dominio spagnolo come conferma il quarto posto di Pol Espargarò

Nella prima gara dell'anno targata 125cc, il successo va allo spagnolo Nico Terol (Aprilia) davanti ai connazionali Efrem Vasquez (Derbi) e Marc Marquez (Derbi). Quarta piazza per l'altro spagnolo Pol Espargaro (Derbi), che conferma il netto domninio iberico nella prima uscita stagionale di questo nuovo campionato mondiale.

Gara spettacolare quella del 21enne spagnolo che scatta dalla terza piazza al via ma poi riesce a portarsi a casa il successo grazie a una gara intelligente e impeccabile riuscendo anche ad evitare la classica volatona finale delle 125cc.

Male i piloti italiani, con Ravaioli su Lambretta che si è ritirato al 14/o giro, Savadori (Aprilia) fuori dalla gara prima della fine del primo giro e Marconi (Aprilia) che ha chiuso in ultima posizione.

“E’ stata una gara difficile perchè c’erano tanti piloti fortissimi. Non so proprio cosa dire, non ho parole: è incredibile aver vinto il primo gran premio. Nel primo giro ho controllato un po’ le gomme e poi ho spinto al massimo. Sono felicissimo" - queste le parole di un incredulo Terol a fine gara.

HIGHLIGHTS MOTOGP