Ferrari, Silverstone è l’ultima chiamata
Domenica 11 luglio gli occhi di tutto il pianeta saranno puntati su Johannesburg, dove si terrà la finalissima Mondiale. Ma sarà un intenso weekend di F1 , in cui la McLaren è chiamata a difendere il doppio primato nelle classifiche piloti e costruttori. A Silverstone si correrà il GP di Gran Bretagna e le frecce d’argento giocano in casa: Lewis Hamilton e Jenson Button saranno due protagonisti annunciati e non vogliono sfigurare davanti ai propri tifosi. Per loro correre su questo tracciato ha un fasciano particolare soprattutto per il campione del mondo: "Questa gara è molto importante - confessa Button - Soprattutto per me che qui non sono mai riuscito a salire sul podio. Non vedo l’ora buttarmi nella mischia e dare il massimo davanti al mio pubblico”.
La McLaren e i suoi piloti stanno dominando la scena, ma la Red Bull sta diventando una presenza ingombrante e la lotta per il Mondiale sarà dura: "Qui dobbiamo alzare un po’ il tiro, dobbiamo cercare di presentare una vettura perfetta soprattutto se vogliamo contrastare la Red Bull. Ma non c’è solo la Red Bull, ci sono un paio di scuderie da cui dobbiamo guardarci. Se riuscissimo a utilizzare gli elementi su cui stiamo lavorando, potremmo ottenere performance migliori. E' una sfida, ma è qualcosa che dobbiamo fare se vogliamo continuare a lottare per questo campionato ".
Impossibile non pensare alla competizione presente all’interno della scuderia di Woking, ma Jenson Button spegne le polemiche sul nascer: "Sia io che Lewis siamo molto competitivi, ovviamente entrambi vogliamo vincere, ma siamo obbligati a non perdere mai di vista l’obiettivo principale. Siamo al servizio della McLaren, dobbiamo lavorare insieme per portare in alto questo gruppo. Credo che quest’anno stiamo facendo un ottimo lavoro, ci sosteniamo in pista e fuori e insieme ci occupiamo del setting della vettura. Posso dire che tra noi c’è un buon rapporto che credo sia destinato a continuare a lungo".
Dopo la pace fatta con Alonso, Hamilton ha un problema in meno da affrontare e può puntare dritto al titolo piloti: "La sensazione di vincere il GP di Gran Bretagna, il Gran Premio di casa mia, è unica e speciale – spiega il leader della classifica iridata - E’ un’emozione simile a quella che si prova nel vincere un Mondiale. E’ fantastico".
Nello scorso weekend, il pilota inglese ha provato la nuova McLaren MP4-12C insieme a Mark nella sua "prima" al "Goodwood Festival of Speed". Un’esperienza divertente e curiosa, un po’ come quella che farà Nigel Mansell a Silverstone: il 56enne campione del mondo di F1 nel 1992 sarà "giudice d’eccezione" per questo Gran Premio. E il suo connazionale esprime tutta la sua ammirazione per questa scelta con una frase che fece di Mansell un mattatore anche fuori dal circuito: "Mansell diceva di riuscire a guidare meglio a Silverstone, di guadagnare mezzo secondo grazie al pubblico. Non so, se si possa parlare proprio di mezzo secondo, però correre in casa è sempre più emozionante".
Ma il Gran Premio Di Gran Bretagna rappresenta anche l’ultima chiamata per la Ferrari: a Maranello lo sanno bene.
ORARI TV
Sabato 10 Luglio
14:00 - Qualifiche RAI2
Domenica 11 Luglio
14:00 - Gara RAI1
Domenica 11 luglio gli occhi di tutto il pianeta saranno puntati su Johannesburg, dove si terrà la finalissima Mondiale. Ma sarà un intenso weekend di F1 , in cui la McLaren è chiamata a difendere il doppio primato nelle classifiche piloti e costruttori. A Silverstone si correrà il GP di Gran Bretagna e le frecce d’argento giocano in casa: Lewis Hamilton e Jenson Button saranno due protagonisti annunciati e non vogliono sfigurare davanti ai propri tifosi. Per loro correre su questo tracciato ha un fasciano particolare soprattutto per il campione del mondo: "Questa gara è molto importante - confessa Button - Soprattutto per me che qui non sono mai riuscito a salire sul podio. Non vedo l’ora buttarmi nella mischia e dare il massimo davanti al mio pubblico”.
La McLaren e i suoi piloti stanno dominando la scena, ma la Red Bull sta diventando una presenza ingombrante e la lotta per il Mondiale sarà dura: "Qui dobbiamo alzare un po’ il tiro, dobbiamo cercare di presentare una vettura perfetta soprattutto se vogliamo contrastare la Red Bull. Ma non c’è solo la Red Bull, ci sono un paio di scuderie da cui dobbiamo guardarci. Se riuscissimo a utilizzare gli elementi su cui stiamo lavorando, potremmo ottenere performance migliori. E' una sfida, ma è qualcosa che dobbiamo fare se vogliamo continuare a lottare per questo campionato ".
Impossibile non pensare alla competizione presente all’interno della scuderia di Woking, ma Jenson Button spegne le polemiche sul nascer: "Sia io che Lewis siamo molto competitivi, ovviamente entrambi vogliamo vincere, ma siamo obbligati a non perdere mai di vista l’obiettivo principale. Siamo al servizio della McLaren, dobbiamo lavorare insieme per portare in alto questo gruppo. Credo che quest’anno stiamo facendo un ottimo lavoro, ci sosteniamo in pista e fuori e insieme ci occupiamo del setting della vettura. Posso dire che tra noi c’è un buon rapporto che credo sia destinato a continuare a lungo".
Dopo la pace fatta con Alonso, Hamilton ha un problema in meno da affrontare e può puntare dritto al titolo piloti: "La sensazione di vincere il GP di Gran Bretagna, il Gran Premio di casa mia, è unica e speciale – spiega il leader della classifica iridata - E’ un’emozione simile a quella che si prova nel vincere un Mondiale. E’ fantastico".
Nello scorso weekend, il pilota inglese ha provato la nuova McLaren MP4-12C insieme a Mark nella sua "prima" al "Goodwood Festival of Speed". Un’esperienza divertente e curiosa, un po’ come quella che farà Nigel Mansell a Silverstone: il 56enne campione del mondo di F1 nel 1992 sarà "giudice d’eccezione" per questo Gran Premio. E il suo connazionale esprime tutta la sua ammirazione per questa scelta con una frase che fece di Mansell un mattatore anche fuori dal circuito: "Mansell diceva di riuscire a guidare meglio a Silverstone, di guadagnare mezzo secondo grazie al pubblico. Non so, se si possa parlare proprio di mezzo secondo, però correre in casa è sempre più emozionante".
Ma il Gran Premio Di Gran Bretagna rappresenta anche l’ultima chiamata per la Ferrari: a Maranello lo sanno bene.
ORARI TV
Sabato 10 Luglio
14:00 - Qualifiche RAI2
Domenica 11 Luglio
14:00 - Gara RAI1