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Il percorso della fede: San Nicola (BA)-Via del Mare (LE)

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Massimo Longo
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Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Viscera ha scritto:può chiamarmi Marco Focarazzo di Palo del Colle,come vede nn mi nascondo dietro un comodo nick

vede Signor Longo devo precisare alcune cose,io non prendo diktat da nessuno,non faccio parte degli UCN in quanto non condivido il loro modus operandi degli ultimi anni,è vero vivo la filosofia Ultras(e non solo allo stadio)ahimè giusta o sbagliata che sia agli occhi dell'opinione pubblica,è la mia e la porto avanti con estrema convinzione,poi se la mia colpa(e quella di tantissimi altri ragazzi)è quella di seguire la squadra in culo al mondo spinti da passione e amore...be sono colpevole,spero un giorno di incontrarla in una trasferta a Portogruaro magari sotto la neve bevendo una Peroni ghiacciata

caro marco, nello scrivere di nickname imporbabili invece che nomee cognome non mi riferivo mica a lei.
Vede, lei come tanti, (e anche come me, spesso) è vittima della interpretazione cattiva del pensiero a causa diinternet. Non è il primo caso e nè l'ultimo. Io mi riferivo a qualcuno in particiolare gravitante in un'altra area mediatica che si nasconde vigliaccamente insultandomi, minacciandomi e paraculandomi. Mica a lei.
Dunque, quel primo verso se lo poteva risparmiare perchè, ripeto, non mi riferivo a lei
Prendo atto che non prende (scusi il gioco di parola) diktat da nessuno ma, le ribadisco, "per quanto lei si sentirà assolto, sarà sempre coinvolto". Ovunque andrà. Perchè pur prendendo le distanze da costoro 8e ci mancherebbe che non deve prenderle), l'opinione pubblica la assoggetterà a loro. Nelbene e nel male.
Facciamo così: siccome io tifo Portogruaro (che ci vuol fare: adoro le "piccole" concorrenti che si affaciano in B da smepre. ero tifoso del Licata, dell'Alzano, della Fermana, dell Sassuolo e tante simili), mi auguro che rimanga in B e che (facciamo gli scongiuri...) diciampo in Coppa Italia ci si possa incontrare da quell parti col bari. Ma la birra peroni ghiacciata la berrò solo se estate, massimo ottobre. poi potrebeb farmi male. Sa, sono vecchio e malato. Però gliela offrirò io.
Arrivederci Marco e grazie per i toni civili e misurati con i quali mi ha criticato. Fossero tutti come lei..
Cari saluti da Bari e speriamo di prendere questi 3 punti domani.

Viscera

Viscera
m'briak
m'briak

ma non era nemmeno una critica la mia,era solo una differente opinione che ho voluto esternare,per quanto riguarda il giudizio dell'opinione pubblica,sinceramente me ne frego(come diceva a suo tempo una persona a me cara)sono abituato da sempre per le mie idee e i miei ideali a scontrarmi con l'opinione pubblica in qualsiasi ambito da quello sportivo a quello universitario(eh si anche gli Ultras vanno all'università ahah)io seguo quello che mi dice la mia testa nel bene e nel male,se poi agli occhi degli altri sarò un delinquente,be pazienza.l'importante è che nn lo sia ai miei di occhii e a quelli di chi mi conosce

comunque se nn le va la Peroni ghiacciata in inverno,posso offrirle una cioccolata calda,non è proprio stile Ultras però va bene dai ahahah

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Vogliate perdonare l'OT ma sento di dirla.
faccio davvero i complimenti a tutti, ma davvero a tutti senza esclusione, per i toni civili e misurati coi quali mi rispondete e, spesso, mi criticate.
Segno di grande maturità e soprattutto di rispetto vertso chi, al di la dell'età, si pone, anzi si propone per dialogare con voi mettendoci tempo e quant'altro, con nome e cognome.
Questo purtroppo non accade altrove, o meglio, solo in parte e quando si sfora negli attacchi personali, offese, minacce e irriverenza, non interviene mai nessuno a sospendere. Almeno col sottoscritto. Con altri colleghi, sempre.
Scusatemi ancora ma sentivo di dirlo. E mi riferisco davvero a tutti, anche con l'utente Magico bari col quale ultimamemte ho avuto uno scambio vivace ai limiti della provocazione forse generata dalla suddetta incapacità comunicativa tipica di internet, ma che dimostra chiaramente di avere zucca e fosforo in testa, ma soprattutto rispetto.
Complimenti a tutti ancora.

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Viscera ha scritto:ma non era nemmeno una critica la mia,era solo una differente opinione che ho voluto esternare,per quanto riguarda il giudizio dell'opinione pubblica,sinceramente me ne frego(come diceva a suo tempo una persona a me cara)sono abituato da sempre per le mie idee e i miei ideali a scontrarmi con l'opinione pubblica in qualsiasi ambito da quello sportivo a quello universitario(eh si anche gli Ultras vanno all'università ahah)io seguo quello che mi dice la mia testa nel bene e nel male,se poi agli occhi degli altri sarò un delinquente,be pazienza.l'importante è che nn lo sia ai miei di occhii e a quelli di chi mi conosce

comunque se nn le va la Peroni ghiacciata in inverno,posso offrirle una cioccolata calda,non è proprio stile Ultras però va bene dai ahahah

guardi che andare all'università non semrpe è sinonimo di candidità. I migliori brigatisti, neri e rossi, erano tutti studenti universitari : )) sorrido giusto per stemperare, ma di fatto è vero. come credo sappia. E poi so perfettaente che alcuni studiano ed anzi che altri sono laureati. Che c'è di male. Il male sta nel fatto che hanno filosofie sbagliate, tutto qui. E anche i laureati possono ragionare diversamente. Veda me, ad esempio
cari saluti ancora

Viscera

Viscera
m'briak
m'briak

ha ragione...è verissimo,prenda me per esempio..universitario e brigatista(e non rosso ovviamente) ahahah

Massimo Longo


Giornalista
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Viscera ha scritto:ha ragione...è verissimo,prenda me per esempio..universitario e brigatista(e non rosso ovviamente) ahahah

: )))

Volder

Volder
Moderatore
Moderatore

Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

Viscera

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m'briak
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Volder se leggi bene alcuni miei passaggi,ho ribadito questo passaggio:Ultras e tifosi veri non Ultras che hanno ingoiato merda negli anni bui Wink

Volder

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Moderatore
Moderatore

Viscera ha scritto:Volder se leggi bene alcuni miei passaggi,ho ribadito questo passaggio:Ultras e tifosi veri non Ultras che hanno ingoiato merda negli anni bui Wink

Wink

zzagoo

zzagoo
non lucido
non lucido

Che bella discussione mi stavo perdendo.
Secondo me state facendo una discussione tra sordi, anzi le vostre tesi quella di Massimo e quella di Viscera sono entrambe piene di qualunquismo e generalizzazione, secondo la mia modesta opinione.
Non credo nè nell'equazione Ultras violenti e delinquenti e tesserati bravi ragazzi veri tifosi nè in quella opposta Ultras veri tifosi valorosi duri e puri e i tesserati fighette tifosi occasionali.
Il racconto della trasferta fatto da Massimo mi ricorda tutte le trasferte che ho fatto a Lecce in tanti anni (forse tranne 2 o 3 in cui si andò in treno) in cui c'erano anche gli Ultras, stesso spirito stessi colorati caroselli, l'unica differenza è che in quelle occasioni non vi era stata una militarizzazione tale da evitare ogni minimo contatto tra le tifoserie.
La violenza e le cause che la scatenano, negli stadi quanto nelle piazze nelle scuole, è un fenomeno tanto complesso che è troppo riduttivo etichettarlo come semplice delinquenza o attribuirlo solo a qualche gruppo organizzato.

Massimo Longo


Giornalista
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Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.

Volder

Volder
Moderatore
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Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.



Pertendo dal presupposto che tutti sono meritevoli di rispetto, a meno che non si macchino di azioni che arrechino danno al prossimo, ti dico che ognuno é libero di allontanarsi dalla squadra quando e come vuole...ma, ai miei occhi, non sarà propriamente il ritratto della coerenza quando, alla prima stagione positiva della squadra, ritornerà festante all' ovile

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Viscera ha scritto:Volder se leggi bene alcuni miei passaggi,ho ribadito questo passaggio:Ultras e tifosi veri non Ultras che hanno ingoiato merda negli anni bui Wink

E della merda che Bari ha mangiato per anni per colpa di alcune clamorose figuracce, ne vogliamo parlare?
Loro devono essere compresi se hanno ingoiato merda, mentre la città di Bari che deve assistere impotente a certi teatrini del ridicolo a cominciare dai trolley portati come zerbini che hanno fatto ridere il mondo salvo poi prenderene le distanze dopo un mese, alle situation comedy politiche - loro di destra storicamente, ma che per avere visibilità, accettano di candidarsi alle elezioni alla facia della coerenza - alle foto paradossali con Palese e la sciarpa del Bari, al teatrino confezionato della festa del centenario, a fa rfinta di non aver sentito, tre anni fa, quando Matarrese disse a tutto il mondo "possiamo fare a meno di quei tifosi", riofefrendosi agli ultras, ed altre ancora, va tutto bene? Bari deve ingoiare queste figuracce mediatiche? E no, perchè allora diciamola tutta. Solo loro mangiano merda: e la città, a causa loro? Nulla?
Ma vuoi che ti faccia asocltare le dichiarasioni del rettore? o di docenti universitari? o di politici bipartisan, o di professionisti in genere, e di commercianti e del popolo circa gli ultrà? e no, perchè quando vieni a Bari, te le faccio ascoltare. Anche se basta leggere qua e la.
Loro vogliono rispetto? Bene, ma che comincino a rispettare la città perchè ultimamente la stanno trascinando nella merda a caus adelle loro decisioni scellerate. E loro sono i "primi" tifosi del Bari? e certo... : )))))))
cari saluti.

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.



Pertendo dal presupposto che tutti sono meritevoli di rispetto, a meno che non si macchino di azioni che arrechino danno al prossimo, ti dico che ognuno é libero di allontanarsi dalla squadra quando e come vuole...ma, ai miei occhi, non sarà propriamente il ritratto della coerenza quando, alla prima stagione positiva della squadra, ritornerà festante all' ovile

caro volder, evito di disquisire qui di coerenza-ultrà perchè non basterebbe una treccani. basta che ti leggi il commento precedente a questo. E ripeto, finiamola qui, meglio per tutti. Non si doveva parlare di Ultrà, qui ma dell'editoriale.

Volder

Volder
Moderatore
Moderatore

Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.



Pertendo dal presupposto che tutti sono meritevoli di rispetto, a meno che non si macchino di azioni che arrechino danno al prossimo, ti dico che ognuno é libero di allontanarsi dalla squadra quando e come vuole...ma, ai miei occhi, non sarà propriamente il ritratto della coerenza quando, alla prima stagione positiva della squadra, ritornerà festante all' ovile

caro volder, evito di disquisire qui di coerenza-ultrà perchè non basterebbe una treccani. basta che ti leggi il commento precedente a questo. E ripeto, finiamola qui, meglio per tutti. Non si doveva parlare di Ultrà, qui ma dell'editoriale.


Comunque, Massimo, non sto parlando di Ultras Wink

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.



Pertendo dal presupposto che tutti sono meritevoli di rispetto, a meno che non si macchino di azioni che arrechino danno al prossimo, ti dico che ognuno é libero di allontanarsi dalla squadra quando e come vuole...ma, ai miei occhi, non sarà propriamente il ritratto della coerenza quando, alla prima stagione positiva della squadra, ritornerà festante all' ovile

caro volder, evito di disquisire qui di coerenza-ultrà perchè non basterebbe una treccani. basta che ti leggi il commento precedente a questo. E ripeto, finiamola qui, meglio per tutti. Non si doveva parlare di Ultrà, qui ma dell'editoriale.


Comunque, Massimo, non sto parlando di Ultras Wink

perdonami, ma la capa aggir pur a me qualche vold : ))
sono in collegamento con tuttobariweb, adesso non posso replicarti, magari un'altra volta : )
ciao!

Volder

Volder
Moderatore
Moderatore

Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Volder ha scritto:
Massimo Longo ha scritto:
Viscera ha scritto:nn serve Salomone,qui non si tratta di fidarsi di lei o no,è la mia personale opinione che esattamente opposta alla sua,penso siano 2 posizioni inconciliabili,per lei va bene così il tifo...per me no,sono contento che vi siate divertiti...peccato che lo stesso divertimento non era presente a catania,napoli o chievo,eppure anche li i delinquenti con Daspo alle spalle non c'erano...e le rifaccio la stessa domanda cambiando anni: se tra 2 anni torniamo nella merda gli stessi tifosi gioiosi e bravi figli di ieri ci saranno?io spero di si...oppure ci saranno i criminali daspati come sempre a seguire la squadra nella merda e ad ingoiare la stessa sui campetti schifosi e derisi dai tifosotti di cittadella e crotone(penso che lei c'era o no?),ripeto ancora,guardando al passato la risposta la si conosce già...in sintesi ULTRAS e tifosi veri non ultras nel bene e nel male sopratutto nel male,tifoso medio umorale in gita a lecce a cantare gillet gillet,la mamm du lecces ie na pttan,miccoli coglione,ci non zomp ie nu lecces lo rivedremo al prox bari-empoli....distinti saluti Signor Longo

avere opinioni diverse è nella norma e guai non fosse così.
Caro sig. Viscera, sa, a Lecce e negli autogrill di mezza italia, alcuni suoi amici che difende a spada tratta, verosimilmente gravitanti negli ultrà pur, forse, non facendone parte ma su questo non ne sono certo perchè non li tratto, si sono resi SPESSO (e ripeto SPESSO, dunque NON SEMPRE) responsabili, DATI ALLA MANO, di atti gravissimi spaccando cessi, gettando pietre e distruggendo qualsiasi cosa passasse tra le loro mani, negli stadi e fuori, come Attila qualche millennio d'anni fa, facendo diventare veri e propri laghi di urina i bagni degli autogrill e altre cose che eventualmente ti dirò a voce, salvo poi, però, mostrarsi ai media come pecorelle bianche e candide finanche innocenti come i paraculi più paraculi difesi persino da affabili amministratori di siti che, pensi un po', hanno tentato pure di mettermeli contro con frasi ai limiti del mafioso. ANCHE QUI, PROVE ALLA MANO.
Bari non è Milano o Torino dove le squadre vengono seguite SEMPRE di anno in anno a prescindere dagli obiettivi inseguiti, dunque troverei assolutamente NORMALE e fisiologico, ove il Bari dovesse ritornare a inseguir i "Matusa" o i "Menti" vari con l'aggiunta del possibile new entre Gubbio piuttosto che i "San Siro" e gli "Olimpici", per questi brutti sporchi e cattivi bravi ragazzi che, a differenza dei visigoti ed unni travestiti da crociati che ormai fanno ridere l'italia intera magari intrufolandosi nella politica con tanto di faccia di bronzo esaltando l'ipocrisia più bieca, hanno osato andare a Lecce dopo essere passati dal filtro di Maroni (la cui tessera - lo ripeto a scanso di equivoci - la trovo giusta nelle intenzioni ma assolutamente inutile negli obiettivi), non seguire più il Bari per l'Italia nonostante abbiano dato dimostrazione di saper reggere un impatto anche Lecce, mica Cittadella.
No amico caro, credimi, quella gente più lontanio sta dagli stadi, più il calcio ne guadagnerà di tranqullità e serentità. Ma non sarà mai così, purtroppo. Di loro, a Lecce, nessuno ne ha sentito la mancanza. Ci creda o meno. Tra l'altro la loro mancanza ha finache fatto bene alla squadra che ne è uscita vincitrice e i giocatori sono adnati persino ad inginocchiarsi a loro a fine gara. Che facciamo, li trucidiamo i vari Donati, Belmonte e Okaka dal momento che hanno osato gioire insieme ai raggazzi brutti e fighetti in mancanza degli ultrà?
E poi ricorda che andare ad Albinoleffe in 12, piuttosto che in 12 mila, oltre ad essere la solita operazione marketing-siampatia-immagine, non è sinonimo di grandezza e di attaccamento alla squadra, anzi, è un offesa a quanti, invece, non possono arrivarci perchè senza soldi. Ma loro, si sa, pur piangendo eternamente miseria pubblicamente, hanno sempre i soldi. Beati loro.
Se il Bari va bene, si segue anche fuori casa altrimenti lo si segue in TV o alla radio. Gli ultrà non sono GLI UNICI tifosi del Bari: ce ne sono altri 389.950 nel mondo. Fortunatamente, che soffrono e gioiscono più di loro in quanto non sono paladini della città, ma solo tifosi VERI del Bari, non avendo colori cittadini da difendere, ma solo colori calcistici. Pensa che esistono tifosi che guardando il Bari in TV, muoiono di infarto per un rigore sbagliato da Barreto a Genova al 95': lo sai tu? Lo sanno gli ultrà? Chi muore o piange in tv per un torto o un rigore sbagliato o un gl mancato, cos'è, un lurido schifoso con la tessera? O si può definire a tutti gli effetti tifoso del Bari? O deve chiedere il permesso a parigino?
Guarda, ho amici professionisti che nemmemo puoi immaginarti, soci di un gruppo culturale, tifosissimi del Bari che non si sentono inferiori a nessuno in "tifo". Loro soffrono come tanti e gioiscono. Dunque abbandodiao questi sciocchi luighi comuni secondo cui chi sfida le intemeprie di Trieste con bora inclusa per vedere un Bari ultimo in classifica è più tifoso dei altri. Non siamo nel medioevo e la gente è intelligente per capire che questo ragionamente è tipico dei frustrati che vivono solo di birre, bari calcio e tastiere per offendere gente che non la pensa come loro, ma non capire, di fatto, una mazza di calcio.
Infine, giusto per farti capire come sei male informato, prevenuto verso chi come me critica questi gruppi ormai alla frutta ed ipocriti e rigido sulle loro filosofie, ti faccio notare che finanche il Bologna, lal Fiorentina (diventata per l'occasione Florentia Viola), il Genoa e tante altre squadre blasonate cadute recentemente in disgrazia, hanno portato in trasferta non più i solitii 5mila ma una manciata di tifosi. Dunque, ripeto, a meno che non si viva a Milano o a Torino, trovo assolutamente nella norma NON SEGUIRE PIU' IL BARI da parte dei ragazzi di Lecce, il bari laddove dovesse retrocedere. E la colpa sai di chi è? Del presidente che, non solo non investe, ma corrobora pure questi gruppetti, che li dota di ticket d'entrata e che, nel dubbio, li tiene sempre cari. E SU QUESTO, CREDIMI, NON CI PIOVE. Ma tanto è il solito segreto di Pulciunella. Leggiti un libro di filosofia vera, Kant, Epicuro, Platone, sicuramente ne gioverai in concetti piuttosto che ascoltare altre filosofie perdenti cui si ispirano minus habens celebri frequentanti un altro forum, frustrati al massimo, che non avendo un cazzo da fare nella propria vita, si divertono a prendee di mira il sottocritto e mio figlio chiamandoci "falliti". Noi falliti, dopo che abbiamo studiato e gettato sangue sui libri per diventare uomini e rispettati dalla città: e lui cos'è, con un provvedimento daspo alla mano, ignorante, che non spizzica una parola in italiano, e mi fermo qui perchè ci sarebbe dell'altro? Ah, già, dimenticavo, è bravo nello scrivere "bari nel cuore giuriamo eterno amore"! Ecco, si, chiamerò il mio amico rettore dell'Università di bari Petrocelli e gli proporrò di conferirgli una laurea honoris causa in comunicazione e in scienza del tifo. E già che ci siamo, tenterò di conferire un'altra laurea a chi lo difende lasciando impuniti certi gravi epiteti pubblicamente.
Senti ad un fesso.
Saluti
naturalmente, sempre forza bari, ovviamente.


Ciao Massimo...hai ragione, non é detto che l' Ultras sia più tifoso, o soffra maggiormente per le sorti della squadra; va detto, però, che neanche é giusto abbandonare la baracca, nel momento più nero: se si prova "amore" verso una squadra, non si può, di colpo cancellarlo per uno, due, dieci anni e poi rispolverarlo nel "dì di festa"...non sarebbe coerente, non trovi? Wink
Personalmente, non sono un ultras, non condivido il loro "mondo", né il loro manifestarsi come martiri del sistema (i crimini che hanno propinato avrebbero meritato provvedimenti ben severi)...criticano chi ha istituito la Tessera del tifoso, ma scommettiamo che, tra i soli Ultras Bari, almeno il 90% ha votato quella fazione politica? Pensa che io mi sono dovuto piegare, pur non avendo dato il mio voto in quella direzione...
Tra l' altro, per favore, non passi il messaggio che i soli Ultras sono stati vicini alla squadra nelle sciagurate stagioni passate...conosco tanta gente non ultras (tra cui il sottoscritto) che ha fatto un veleno mostruoso nel San Nicola vuoto, incitando i Pizzinat e i Markic di turno...

ciao volder. no, non è giusto così come non lo è stato per coloro i quali hanno abbandonato la "Florentia Viola" e nemmeno il Genoa e il Perugia (che è pure sparito), in C.
Ma se collochi questa come una "ingiustizia", diamine, e allora gli studenti mortificati da una legge scolastica da brividi, i lavoratori della FIOM, i licenziati, gli sfrattati, di cosa dovremmo parlare? e non venirmi a dire che il calcio è un'altra cosa. E' sempre un fenomeno sociale, dunque, criticabile e studiabile come tanti altri fenomeni. Il calcio è un gioco, non un esame universitario e nemmeno un'interrogazione parlamentare: pertanto gli elementi pericolosi socialmente devono starne fuori e i tifosi delusi dalla propria squadra sono autorizzati comprensibilmente ad allontanarsi dalla stessa se il propripo presidente non li rende felici, ed anzi, gli rompe pure quel piccolo giocattolo costruito tanto faticosamente. Io li comprendo e li giustifico. A patto, però, che non cambino casacca: questo sarebbe imperdonabile. E ne conosco tanti, tantitssimi, che continuano ad essere tifosi del Bari, solo del Bari, attraverso la sofferenza, la radio, la TV e i media, evitando di andare allo stadio perchè cominciano a sentire odor di stantio, di "Markic" e di "Lipatin&Pizzinat".
Che facciamo, li impicchiamo a costoro? O li rispettiamo se decidono di abbandonare le scelte del presidente? Io li rispetto ed anzi, li considero sempre tifosi al 100%.



Pertendo dal presupposto che tutti sono meritevoli di rispetto, a meno che non si macchino di azioni che arrechino danno al prossimo, ti dico che ognuno é libero di allontanarsi dalla squadra quando e come vuole...ma, ai miei occhi, non sarà propriamente il ritratto della coerenza quando, alla prima stagione positiva della squadra, ritornerà festante all' ovile

caro volder, evito di disquisire qui di coerenza-ultrà perchè non basterebbe una treccani. basta che ti leggi il commento precedente a questo. E ripeto, finiamola qui, meglio per tutti. Non si doveva parlare di Ultrà, qui ma dell'editoriale.


Comunque, Massimo, non sto parlando di Ultras Wink

perdonami, ma la capa aggir pur a me qualche vold : ))
sono in collegamento con tuttobariweb, adesso non posso replicarti, magari un'altra volta : )
ciao!


tranquillo Massimo, quando vuoi Wink

peroni67

peroni67
m'briak
m'briak

Non sono nessuno x dirlo, ma basta con questa polemica, o presunta!
DATEVI LA MANO, è normale che ognuno ha i suoi pensieri e opinioni!
Scusatemi, ma non riesco a pensare a 2 AMICI che................. Wink

Viscera

Viscera
m'briak
m'briak

vabbe lo Zì ma nessuno sta litigando,si stava tranquillamente discutendo su 2 posizioni diverse

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

per l'amore del cielo. qui non si litiga, pur volendoci provare, non ci si riesce. E' impossibile, mica siamo altrove dove basta una (mia) frase interpretata VOLUTAMENTE E MALIZIOSAMENTE MALE, per far scoppiare l'inferno di Baghdad o di Kabul. Qui si dialoga piacevolmente pur con chi, come l'amico Viscera, la pensa diversamente. Avevo appena scritto un plauso per il comportamento di tutti.
Dunque nessuna stretta di mano in quanto non c'è alcuna lite.
Michele, e in generale tutti, non parlate mai di LITE perchè, poi, quelli dell'altro sito che so essere spioni e pettegoli come pochi, riportano altrove che io cerco liti. Quando non è vero. E qui c'è la dimsotrazione. Chissà perchè solo da quella parte, se non mi attenevo ai loro diktat, mi davano del litigioso. Fortuna che ho la coscienza a posto.
Cari saluti ragazzi e speriamo di portar via 3 punti oggi. Il che vorrebbe dire riagganciare il treno della salvezza. E comuqnue sono dell'avviso che Lecce sia stata un'antibiotico per il bari. Adesso l'antibiotico va preso per una settimana (ovvero per sette turni): vediamo come va....
Certo, una vittoria a Lecce ed una eventuale vittoria col Bologna non mi faranno comabiare idea sull'incompetenza societaria nel gestire la squadra. A fine anno, poi, tireremo le somme.
Buona domenica a tutti

peroni67

peroni67
m'briak
m'briak

Mi dici dove ho parlato di LITE!!!
Mai usata quella parola, volevo solo fare da pacere, proprio per non dare modo ai vari infiltrati di poter leggere e riferire altro!!!
MASSIMO, mi aspettavo che tu mi capissi al volo, conoscendomi e sapendo quanto x me l'accordo tra utenti sia di " VITALE IMPORTANZA " Wink Wink
COMUNQUE SPERIAMO DI GIOIRE ANCHE OGGI.

bandiera ucn fumogeno bandiera ucn fumogeno bandiera ucn

Massimo Longo


Giornalista
Giornalista

peroni67 giustiziere p. ha scritto:Mi dici dove ho parlato di LITE!!!
Mai usata quella parola, volevo solo fare da pacere, proprio per non dare modo ai vari infiltrati di poter leggere e riferire altro!!!
MASSIMO, mi aspettavo che tu mi capissi al volo, conoscendomi e sapendo quanto x me l'accordo tra utenti sia di " VITALE IMPORTANZA " Wink Wink
COMUNQUE SPERIAMO DI GIOIRE ANCHE OGGI.

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si Michele, hai ragione. Ho confuso la parola "polemica" con lite. Son due cose diverse, lo so, ma mi son fatto tarscinare da quel "datevi la mano" che, come sai, è sempre una conseguenza di una lite. Insomma, si fa pace (come hai scritto tu) quando si presume ci sia una lite: giusto? Ecco, mi sono lasciato coinvolgere da quel "datevi la mano", quasi avessimo litigato : ))
E poi, però pur tu, eh...? Non basta il tuo vocione roco e baritonale, mo' ti metti a scrivere pure col grassetto!!! : )))
ciao Michele! a presto

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