Spero che Ventura oggi se ne vada, lasci Bari per sempre. Un Uomo che ha avuto il coraggio di metterci la faccia, sempre, di aver difeso pure chi gli ha remato contro, di aver difeso anche il presidente, celebre "abusivo" del calcio, obbligato a fare delle scelte a senso unico a causa delle note vicende extra calcistiche ma che pure ha le sue responsabilità così come, in percentuale, le hanno tutti, ma che sicuramente non ne ha per l'ultimo posto (unico caso al mondo in cui l'ultimo dei colpevoli è l'allenatore), non merita di rimanere al cospetto di una certa tifoseria ingrata che abbocca all'eco criptico delle sirene mediatiche locali alle quali fa senz'altro più comodo individuare in Ventura il colpevole della Waterloo barese, che descrivere gli ennesimi e perpetui errori societari.
E dopo Conte e Perinetti che, da vecchie volpi, avendo intuito l'antifona, hanno detto bye bye e sono andati via, spero che giunga il bye bye di Ventura che, a differenza loro, da autentico gentleman ma senza sapere in quale bolgia infernale stava capitando, ha deciso di sposare la causa Matarrese (Ah...Giampiero... rimembri ancor certe parole...?) convinto che si sarebbe potuto far meglio. Solo i romantici del calcio, solo chi ama il calcio e chi ne è Maestro può abboccarci; i furbi, coloro i quali leggono il calcio in altra maniera, i diplomatici non avrebbero abboccato.
Adesso, ancora una volta, il Presidente avrà la fisiognomica dell'immacolato, tutelato supportato e consolato da stampa, tifoseria organizzata e non, e dalle solite istituzioni.
Altro giro, altra corsa, signori. Per Gubbio e Nocera Inferiore si cambia. Si, si cambia con l'improvvisazione: stavolta l'improvvisazione sarà sicuramente studiata a tavolino. Ne uscirà qualcosa di straordinario.
E' l'ignoranza che fa più paura in qusta città oltre che alla levantinità e alla prepotenza. E' incredibile come certi tifosi invece di capire dov'è il problema, evidentemente CAPACE QUINDI DI SCENDERE IN PIAZZA, come è accaduto ieri, se la prenda col meno colpevole. Strano, però, che NESSUNO DI QUESTI SIA CAPACE DI FARLO INVEENDO CONTRO IL PROBLEMA NUMERO UNO. Naturalmente sempre civilmente, si intende, e non come ieri dove i trogloditi baresi sono usciti dalle caverne.
E questa l'amara realtà qui a Bari.
Orgogliosamente, scusate non mi lego a questa schiera, morrò pecora nera. Forza bari, ma a modo mio. Sempre
E dopo Conte e Perinetti che, da vecchie volpi, avendo intuito l'antifona, hanno detto bye bye e sono andati via, spero che giunga il bye bye di Ventura che, a differenza loro, da autentico gentleman ma senza sapere in quale bolgia infernale stava capitando, ha deciso di sposare la causa Matarrese (Ah...Giampiero... rimembri ancor certe parole...?) convinto che si sarebbe potuto far meglio. Solo i romantici del calcio, solo chi ama il calcio e chi ne è Maestro può abboccarci; i furbi, coloro i quali leggono il calcio in altra maniera, i diplomatici non avrebbero abboccato.
Adesso, ancora una volta, il Presidente avrà la fisiognomica dell'immacolato, tutelato supportato e consolato da stampa, tifoseria organizzata e non, e dalle solite istituzioni.
Altro giro, altra corsa, signori. Per Gubbio e Nocera Inferiore si cambia. Si, si cambia con l'improvvisazione: stavolta l'improvvisazione sarà sicuramente studiata a tavolino. Ne uscirà qualcosa di straordinario.
E' l'ignoranza che fa più paura in qusta città oltre che alla levantinità e alla prepotenza. E' incredibile come certi tifosi invece di capire dov'è il problema, evidentemente CAPACE QUINDI DI SCENDERE IN PIAZZA, come è accaduto ieri, se la prenda col meno colpevole. Strano, però, che NESSUNO DI QUESTI SIA CAPACE DI FARLO INVEENDO CONTRO IL PROBLEMA NUMERO UNO. Naturalmente sempre civilmente, si intende, e non come ieri dove i trogloditi baresi sono usciti dalle caverne.
E questa l'amara realtà qui a Bari.
Orgogliosamente, scusate non mi lego a questa schiera, morrò pecora nera. Forza bari, ma a modo mio. Sempre