Seconda tappa a stelle e strisce per la MotoGP
Il Red Bull Indianapolis Grand Prix attende Lorenzo e rivali per l'11ª tappa del calendario del Campionato del Mondo. Sarà la prima per Rossi da "separato in casa". Tra le novità il possibile rientro di Hiroshi Aoyama.
Torna la MotoGP e lo scenario è di quelli da far venire i brividi. Le stelle della classe regina si ritroveranno questo fine settimana nuovamente su suolo americano e in particolare sullo storico circuito del BrickYard di Indianapolis per il Red Bull Indianapolis Grand Prix.
La classifica parla fin troppo chiaro: Jorge Lorenzo arriva nell'Indiana come leader indiscusso di un mondiale difficile da perdere. Il pilota Fiat Yamaha con 77 punti di vantaggio sul primo rivale corre per mantenere una distanza di sicurezza, per sviluppare la M1 2011 e per infrangere record, cosa a cui sembra essersi piacevolmente abituato lo spagnolo numero 99.
Con la vittoria di Brno, la settima della stagione, Lorenzo arriva a 33 vittorie totali in carriera, pareggiando il risultato di Dani Pedrosa e mettendo nel mirino le 37 totali di un campionissimo come Jorge Martinez Aspar nella speciale classifica tutta spagnola che vede, per il momento, Angel Nieto imprendibile a quota 90.
Proprio Dani Pedrosa (Repsol Honda), che lo scorso anno, caduta a parte, dominò il GP di Indianapolis per tutto il fine settimana correrà per difendere la seconda piazza in classifica dagli attacchi di Stoner e Dovizioso in ritardo rispettivamente di 39 e 43 punti. Parlando di record, allo spagnolo del team HRC basterà chiudere settimo per diventare il quarto pilota di sempre per punti conquistati in tutte le categorie superando Mick Doohan.
Come detto, alle spalle dei due spagnoli, Stoner e Dovizioso proveranno a muovere le acque, entrambi in lotta per la seconda piazza ed entrambi ancora in cerca della prima vittoria nel 2010. L'australiano tenterà con l'aiuto di una nuova forcella anteriore, vera piaga della Desmosedici GP10, mentre l'italiano del team Repsol Honda potrà contare su sospensioni aggiornate.
Valentino Rossi, alla prima da "separato in casa", continuerà il processo di totale recupero con l'idea di tornare sul podio come a Laguna Seca e, perché no, a vincere. Al momento 5º nel mondiale, dovrà guardarsi le spalle dal probabile futuro compagno di squadra Nicky Hayden, che tra le curve amiche di Indy proverà a tornare grande.
Indy Moto2, primo atto
Toni Elias e compagni di categoria in scena sul circuito americano di Indianapolis per il 10º appuntamento stagionale della nuova classe intermedia
Sarà il Red Bull Indianapolis Grand Prix il prossimo appuntamento della classe Moto2 nel calendario mondiale. Questo fine settimana sul BrickYard scenderanno in pista i 40 piloti iscritti regolarmente alla categoria intermedie, con l'aggiunta delle wildcard americane Jason di Salvo (GP Tech) e del più famoso Roger Lee Hayden (American Honda Moriwaki).
Toni Elias (Gresini Racing), dopo aver messo a tacere le polemiche per il test di Misano con la quarta vittoria stagionale a Brno, si prepara a difendere la leadership mondiale su un circuito che negli ultimi due anni in MotoGP non lo ha visto andare oltre la 9ª piazza (2009).
Dietro di lui Andrea Iannone proverà ad accorciare le distanze in classifica, dove accusa 55 punti di ritardo. Il pilota Fimmco Speed Up dovrà però guardarsi le spalle da Tom Luthi (Interwetten Moriwaki Moto2), terzo a sette punti dall'abruzzese.
Se sono questi i tre nomi ancora collegabili al primo titolo Moto2 della storia, ci sono almeno altri tre piloti che potrebbero correre almeno per la vittoria a partire da Julian Simon. L'uomo della Mapfre Aspar conquistò la pole lo scorso anno nella categoria 125, mentre tra gli altri possibili pretendenti ci saranno senza dubbio Shoya Tomizawa (Technomag CIP) e Simone Corsi (JiR Moto2).
Indianapolis ospita una nuova sfida 125
Sicuramente la categoria più combattuta del Campionato del Mondo, l'ottavo di litro ritrova i suoi talenti questo fine settimana sul BrickYard
La rincorsa al titolo 125 2010 ha cambiato nuovamente faccia a Brno, dove Marc Márquez, infortunatosi alla spalla durante le libere del venerdì, ha chiuso solo in settima posizione il cardion ab Ceské Republiky chiudendo così la striscia di 5 vittorie consecutive e permettendo a Nico Terol (1º) e Pol Espargaró (2º) di rientrare prepotentemente in classifica.
Il pilota del team Red Bull Ajo Motorsport ora vanta soli 15 punti su Pol Espargaró (Tuenti Racing) e 23 su Nico Terol (Bancaja Aspar), una leadership per nulla sicura con ancora otto gare sul calendario.
Bradley Smith rimane vicino al gruppo di testa, ma senza nemmeno una vittoria all'attivo e con difficoltà di messa a punto della sua Aprilia appare difficile che possa inserirsi nella lotta per il Campionato. Un trionfo a Indianapolis, dove lo scorso anno fu secondo, cambierebbe nuovamente gli scenari.
Tomoyoshi Koyama (Racing Team Germany), Esteve Rabat (Blusens-STX) e Sandro Cortese (Avant Mitsubishi Ajo) completano le prime sette posizioni di una classifica ancora molto aperta.
Una sola wildcard per il Red Bull Indianapolis Grand Prix con Kris Turner ai comandi di una Aprilia del team Veloce Racing.
ORARI TV
Venerdì 27 agosto 2010
125cc FP1 18:40 - 19:40
MotoGP FP1 19:55 - 20:55
Moto2 FP1 21:10 - 22:10
Sabato 28 agosto 2010
125cc FP2 15:00 - 15:40
MotoGP FP2 15:55 - 16:55
Moto2 FP2 17:10 - 18:10
125cc QP 19:00 - 19:40; diretta italia1
MotoGP QP 19:55 - 20:55; diretta italia1
Moto2 QP 21:10 - 21:55; diretta italia1
Domenica 29 agosto 2010
125cc WUP 14:40 - 15:00
Moto2 WUP 15:10 - 15:30
MotoGP WUP 15:40 - 16:00
125cc GARA 18:00; diretta canale5
Moto2 GARA 19:15; diretta canale5
MotoGP GARA 21:00; diretta canale5
Il Red Bull Indianapolis Grand Prix attende Lorenzo e rivali per l'11ª tappa del calendario del Campionato del Mondo. Sarà la prima per Rossi da "separato in casa". Tra le novità il possibile rientro di Hiroshi Aoyama.
Torna la MotoGP e lo scenario è di quelli da far venire i brividi. Le stelle della classe regina si ritroveranno questo fine settimana nuovamente su suolo americano e in particolare sullo storico circuito del BrickYard di Indianapolis per il Red Bull Indianapolis Grand Prix.
La classifica parla fin troppo chiaro: Jorge Lorenzo arriva nell'Indiana come leader indiscusso di un mondiale difficile da perdere. Il pilota Fiat Yamaha con 77 punti di vantaggio sul primo rivale corre per mantenere una distanza di sicurezza, per sviluppare la M1 2011 e per infrangere record, cosa a cui sembra essersi piacevolmente abituato lo spagnolo numero 99.
Con la vittoria di Brno, la settima della stagione, Lorenzo arriva a 33 vittorie totali in carriera, pareggiando il risultato di Dani Pedrosa e mettendo nel mirino le 37 totali di un campionissimo come Jorge Martinez Aspar nella speciale classifica tutta spagnola che vede, per il momento, Angel Nieto imprendibile a quota 90.
Proprio Dani Pedrosa (Repsol Honda), che lo scorso anno, caduta a parte, dominò il GP di Indianapolis per tutto il fine settimana correrà per difendere la seconda piazza in classifica dagli attacchi di Stoner e Dovizioso in ritardo rispettivamente di 39 e 43 punti. Parlando di record, allo spagnolo del team HRC basterà chiudere settimo per diventare il quarto pilota di sempre per punti conquistati in tutte le categorie superando Mick Doohan.
Come detto, alle spalle dei due spagnoli, Stoner e Dovizioso proveranno a muovere le acque, entrambi in lotta per la seconda piazza ed entrambi ancora in cerca della prima vittoria nel 2010. L'australiano tenterà con l'aiuto di una nuova forcella anteriore, vera piaga della Desmosedici GP10, mentre l'italiano del team Repsol Honda potrà contare su sospensioni aggiornate.
Valentino Rossi, alla prima da "separato in casa", continuerà il processo di totale recupero con l'idea di tornare sul podio come a Laguna Seca e, perché no, a vincere. Al momento 5º nel mondiale, dovrà guardarsi le spalle dal probabile futuro compagno di squadra Nicky Hayden, che tra le curve amiche di Indy proverà a tornare grande.
Indy Moto2, primo atto
Toni Elias e compagni di categoria in scena sul circuito americano di Indianapolis per il 10º appuntamento stagionale della nuova classe intermedia
Sarà il Red Bull Indianapolis Grand Prix il prossimo appuntamento della classe Moto2 nel calendario mondiale. Questo fine settimana sul BrickYard scenderanno in pista i 40 piloti iscritti regolarmente alla categoria intermedie, con l'aggiunta delle wildcard americane Jason di Salvo (GP Tech) e del più famoso Roger Lee Hayden (American Honda Moriwaki).
Toni Elias (Gresini Racing), dopo aver messo a tacere le polemiche per il test di Misano con la quarta vittoria stagionale a Brno, si prepara a difendere la leadership mondiale su un circuito che negli ultimi due anni in MotoGP non lo ha visto andare oltre la 9ª piazza (2009).
Dietro di lui Andrea Iannone proverà ad accorciare le distanze in classifica, dove accusa 55 punti di ritardo. Il pilota Fimmco Speed Up dovrà però guardarsi le spalle da Tom Luthi (Interwetten Moriwaki Moto2), terzo a sette punti dall'abruzzese.
Se sono questi i tre nomi ancora collegabili al primo titolo Moto2 della storia, ci sono almeno altri tre piloti che potrebbero correre almeno per la vittoria a partire da Julian Simon. L'uomo della Mapfre Aspar conquistò la pole lo scorso anno nella categoria 125, mentre tra gli altri possibili pretendenti ci saranno senza dubbio Shoya Tomizawa (Technomag CIP) e Simone Corsi (JiR Moto2).
Indianapolis ospita una nuova sfida 125
Sicuramente la categoria più combattuta del Campionato del Mondo, l'ottavo di litro ritrova i suoi talenti questo fine settimana sul BrickYard
La rincorsa al titolo 125 2010 ha cambiato nuovamente faccia a Brno, dove Marc Márquez, infortunatosi alla spalla durante le libere del venerdì, ha chiuso solo in settima posizione il cardion ab Ceské Republiky chiudendo così la striscia di 5 vittorie consecutive e permettendo a Nico Terol (1º) e Pol Espargaró (2º) di rientrare prepotentemente in classifica.
Il pilota del team Red Bull Ajo Motorsport ora vanta soli 15 punti su Pol Espargaró (Tuenti Racing) e 23 su Nico Terol (Bancaja Aspar), una leadership per nulla sicura con ancora otto gare sul calendario.
Bradley Smith rimane vicino al gruppo di testa, ma senza nemmeno una vittoria all'attivo e con difficoltà di messa a punto della sua Aprilia appare difficile che possa inserirsi nella lotta per il Campionato. Un trionfo a Indianapolis, dove lo scorso anno fu secondo, cambierebbe nuovamente gli scenari.
Tomoyoshi Koyama (Racing Team Germany), Esteve Rabat (Blusens-STX) e Sandro Cortese (Avant Mitsubishi Ajo) completano le prime sette posizioni di una classifica ancora molto aperta.
Una sola wildcard per il Red Bull Indianapolis Grand Prix con Kris Turner ai comandi di una Aprilia del team Veloce Racing.
ORARI TV
Venerdì 27 agosto 2010
125cc FP1 18:40 - 19:40
MotoGP FP1 19:55 - 20:55
Moto2 FP1 21:10 - 22:10
Sabato 28 agosto 2010
125cc FP2 15:00 - 15:40
MotoGP FP2 15:55 - 16:55
Moto2 FP2 17:10 - 18:10
125cc QP 19:00 - 19:40; diretta italia1
MotoGP QP 19:55 - 20:55; diretta italia1
Moto2 QP 21:10 - 21:55; diretta italia1
Domenica 29 agosto 2010
125cc WUP 14:40 - 15:00
Moto2 WUP 15:10 - 15:30
MotoGP WUP 15:40 - 16:00
125cc GARA 18:00; diretta canale5
Moto2 GARA 19:15; diretta canale5
MotoGP GARA 21:00; diretta canale5