Roque Santa Cruz, centravanti del Manchester City e del Paraguay pone traguardi ambiziosi per la sua nazionale, che ai prossimi mondiali sarà inserita nel girone dell'Italia. "Il Paraguay non è mai arrivato ai quarti di finale e questo è il nostro obbiettivo, per poi vedere se siamo in grado di andare oltre", ha detto a Sky Sport.
"Per un Paese piccolo come il Paraguay è un miracolo essere alla Coppa del Mondo. Abbiamo tanti problemi e quindi non possiamo essere competitivi. Non abbiamo i soldi, le infrastrutture e gli stadi che hanno altri paesi", ha proseguito il 28enne ex Bayern Monaco, che sabato ha segnato il gol vittoria nell'amichevole con la Corea del Nord.
La stagione di Santa Cruz è stata condizionata dagli infortuni, che di fatto l'hanno relegato in seconda linea nel club, sopravanzato da Tevez e Adebayor nell'undici titolare ed infatti teme che l'essere stato impiegato poco possa influire sulle sue prestazioni in Sudafrica. "Fisicamente mi sento bene e aver giocato 90 minuti è stata una cosa buona. In questi casi non sai mai se giocare poco sia un bene o un male, ma credo che le prossime prestazioni parleranno per me".
"Per un Paese piccolo come il Paraguay è un miracolo essere alla Coppa del Mondo. Abbiamo tanti problemi e quindi non possiamo essere competitivi. Non abbiamo i soldi, le infrastrutture e gli stadi che hanno altri paesi", ha proseguito il 28enne ex Bayern Monaco, che sabato ha segnato il gol vittoria nell'amichevole con la Corea del Nord.
La stagione di Santa Cruz è stata condizionata dagli infortuni, che di fatto l'hanno relegato in seconda linea nel club, sopravanzato da Tevez e Adebayor nell'undici titolare ed infatti teme che l'essere stato impiegato poco possa influire sulle sue prestazioni in Sudafrica. "Fisicamente mi sento bene e aver giocato 90 minuti è stata una cosa buona. In questi casi non sai mai se giocare poco sia un bene o un male, ma credo che le prossime prestazioni parleranno per me".