Copme sapete preferisco parlare e scrivere di calcio a mente fredda e non a caldo. Così si rischierebbe di apparire troppo tifoso e poco professionale, posto che mi riteniate tale. So che comprenderete e, spero, apprezzerete.
Dunque oltre a vari sprazzi di bel gioco rivisto soprattutto in attacco, quello di ieri è apparso un bel pareggio, un pareggio sofferto, voluto e cercato, un pareggio dal peso specifico notevole soprattutto se lo paragoniamo a quello col Cesena.
Ieri si era in inferiorità numerica al cospetto di una squadra sicuramente superiore ma, secodo il mio modesto giudizio, eternamente "Madame Bovary" del calcio come ho sempre detto e scritto in precedenti editoriali ed articoli interenti a passati incontri coi palermitani.
Al Palermo, nonostante gli sforzi di Zamparini, manca sempre quel quid in più per essere annoverata tra le grandi, le prime 4 insomma, e quel qualcosa, secondo me, non gli arriverà mai.
Un'altra squadra, ieri, avrebbe fatto un sol boccone del Bari ed invece, soprattutto tra il centrocampo e la difesa, ha traballato parecchio. Pastore troppo egoista quantunque ottimo giocatore e Migliaccio con Ilic con un passo diverso, più potente, dagli altri compagni. Insomma, una eterna incompiuta che si sente bistrattata dal popolo e dalla famiglia, con le sue rughe che ormai la stanno rendendo vecchia all'occhio della gente, una donna aristocratica che vorrebbe apparire, come dire, più al passo coi tempi. In parte ci riesce perchè, se non altro, arriva in europa (beata lei) ma che però si vede da un milione dei chilometri che vorrebbe far di più ma, appunto, come Madame Bovary di Flaubert, non vi riuscirà mai.
Un Bari dunque reattivo con qualche giocatore in più che ha fatto capire che "c'è e ci sarà" fino all'ultimo.
Episodi a parte, credo che quell'esplusione di Rossi, peraltro sacrosanta, sia stata una clamorosa ingeniuità e in serie A, cari ragazzi, non esiste sentir dire "ma è giovane diamogli tempo". No, il tempo per crescere lo ha avuto a Parma e con la Samp all'ombra di fior di campioni e a Bari, nonostante giochi da poco, quelle sciochezze non le avrebbe dovute fare. Occorre far funzionare la testa più che i piedi, altrimenti sei da B o da C.
Peccato. E' andata. Meno male che ha avuto il rigore: come avete visto, il fallo non c'era e l'arbitro è stato molto benevolo nel concederlo così come non c'era al 100% quel rigore al primo tempo. Le immagini, almeno, hanno parlato chiaro e il tocco col braccio è apparso assolutamente impunibile col rigore, poi capita che la scelta sia soggettiva e qualche arbitro si senta di concederlo ma sta di fatto che non v'erano gli estremi, secondo me. Dunque poche colpe a Rizzoli che secondo me ha arbitrato bene tranne che qualche fisiologico errore, come appunto, il rigore pro Bari.
Facciamo un po di conti: dunque un pareggio col Palermo, squadra da prime 6 e non col Cesena, in 10 uomini con qualche giocatore recuperato in più (se rimanevano Barreto e Kutuzov...) ha un valore diverso?
Io dico di si anche perchè nonostante gli errori di Kutuzov in fase di appoggio e di dialogo, nessuno come lui riesce a fare da spalla meglio. Inoltre rientrava dopo un mese, dunque, non giudicatelo solo per quegli errori, sareste nel torto. Da lui non aspettatevi i gol, ma gli assist e gli spazi (Ah... Meggiorini dove sei....!).
Io credo che con una rosa ormai in via di guarigione e con un girone di ritorno ancora da giocare oltre che a dover ancora incontrare Bologna e Lecce, ci potrebbero essere margini di salvezza, senza fare tanto affidamento su eventuali arrivi a gennaio.
Forse, come sapete, arriverà Glick, riserva della riserva della riserva di Bovo o Goian. Dunque nulla di particolarmente eccezionale, lo avevao già scritto e non mi va di ripeterlo: a gennaio non arriva nessuno valido, colpi di...fortuna a parte come Maxi Lopez in Sicilia.
Peccato perchè con un Legrottaglie, quanto meno, avremmo guadagnato in esperienza e in continuità. E' lì che occorre non sbagliare più che avanti.
Ormai il Bari non deve più stupire quest'anno, non deve giocare bene a tutti i costi come lo scorso anno, ma deve solo salvarsi. E per farlo occorre badare al sodo, non alla punta di diamante e al giocaotre di grido. Meglio un Legrottalie, per intenderci, che un Maccarone, a sto punto.
Due parole, infine, su Micccoli. Ieri secondo me hanno sbagliato a fischiarlo. Non si fischiano i piccoli uomini, ma i campioni che, comunque, mostrano antibaresisimo sportivamente. Il giocatore è solo un personaggio locale. Troppa importanza gli si è dato fischiandolo. Questo il mio goudizio. A tal proposito ho scritto una nota sul mio profilo di facebook.
Infine mo' la butto lì: a Lecce si vince. Scrivetelo e conservatelo...
Per gli auguri di Natale ci leggiamo più in la.
Arrivederci e non litigate : )
ML
Dunque oltre a vari sprazzi di bel gioco rivisto soprattutto in attacco, quello di ieri è apparso un bel pareggio, un pareggio sofferto, voluto e cercato, un pareggio dal peso specifico notevole soprattutto se lo paragoniamo a quello col Cesena.
Ieri si era in inferiorità numerica al cospetto di una squadra sicuramente superiore ma, secodo il mio modesto giudizio, eternamente "Madame Bovary" del calcio come ho sempre detto e scritto in precedenti editoriali ed articoli interenti a passati incontri coi palermitani.
Al Palermo, nonostante gli sforzi di Zamparini, manca sempre quel quid in più per essere annoverata tra le grandi, le prime 4 insomma, e quel qualcosa, secondo me, non gli arriverà mai.
Un'altra squadra, ieri, avrebbe fatto un sol boccone del Bari ed invece, soprattutto tra il centrocampo e la difesa, ha traballato parecchio. Pastore troppo egoista quantunque ottimo giocatore e Migliaccio con Ilic con un passo diverso, più potente, dagli altri compagni. Insomma, una eterna incompiuta che si sente bistrattata dal popolo e dalla famiglia, con le sue rughe che ormai la stanno rendendo vecchia all'occhio della gente, una donna aristocratica che vorrebbe apparire, come dire, più al passo coi tempi. In parte ci riesce perchè, se non altro, arriva in europa (beata lei) ma che però si vede da un milione dei chilometri che vorrebbe far di più ma, appunto, come Madame Bovary di Flaubert, non vi riuscirà mai.
Un Bari dunque reattivo con qualche giocatore in più che ha fatto capire che "c'è e ci sarà" fino all'ultimo.
Episodi a parte, credo che quell'esplusione di Rossi, peraltro sacrosanta, sia stata una clamorosa ingeniuità e in serie A, cari ragazzi, non esiste sentir dire "ma è giovane diamogli tempo". No, il tempo per crescere lo ha avuto a Parma e con la Samp all'ombra di fior di campioni e a Bari, nonostante giochi da poco, quelle sciochezze non le avrebbe dovute fare. Occorre far funzionare la testa più che i piedi, altrimenti sei da B o da C.
Peccato. E' andata. Meno male che ha avuto il rigore: come avete visto, il fallo non c'era e l'arbitro è stato molto benevolo nel concederlo così come non c'era al 100% quel rigore al primo tempo. Le immagini, almeno, hanno parlato chiaro e il tocco col braccio è apparso assolutamente impunibile col rigore, poi capita che la scelta sia soggettiva e qualche arbitro si senta di concederlo ma sta di fatto che non v'erano gli estremi, secondo me. Dunque poche colpe a Rizzoli che secondo me ha arbitrato bene tranne che qualche fisiologico errore, come appunto, il rigore pro Bari.
Facciamo un po di conti: dunque un pareggio col Palermo, squadra da prime 6 e non col Cesena, in 10 uomini con qualche giocatore recuperato in più (se rimanevano Barreto e Kutuzov...) ha un valore diverso?
Io dico di si anche perchè nonostante gli errori di Kutuzov in fase di appoggio e di dialogo, nessuno come lui riesce a fare da spalla meglio. Inoltre rientrava dopo un mese, dunque, non giudicatelo solo per quegli errori, sareste nel torto. Da lui non aspettatevi i gol, ma gli assist e gli spazi (Ah... Meggiorini dove sei....!).
Io credo che con una rosa ormai in via di guarigione e con un girone di ritorno ancora da giocare oltre che a dover ancora incontrare Bologna e Lecce, ci potrebbero essere margini di salvezza, senza fare tanto affidamento su eventuali arrivi a gennaio.
Forse, come sapete, arriverà Glick, riserva della riserva della riserva di Bovo o Goian. Dunque nulla di particolarmente eccezionale, lo avevao già scritto e non mi va di ripeterlo: a gennaio non arriva nessuno valido, colpi di...fortuna a parte come Maxi Lopez in Sicilia.
Peccato perchè con un Legrottaglie, quanto meno, avremmo guadagnato in esperienza e in continuità. E' lì che occorre non sbagliare più che avanti.
Ormai il Bari non deve più stupire quest'anno, non deve giocare bene a tutti i costi come lo scorso anno, ma deve solo salvarsi. E per farlo occorre badare al sodo, non alla punta di diamante e al giocaotre di grido. Meglio un Legrottalie, per intenderci, che un Maccarone, a sto punto.
Due parole, infine, su Micccoli. Ieri secondo me hanno sbagliato a fischiarlo. Non si fischiano i piccoli uomini, ma i campioni che, comunque, mostrano antibaresisimo sportivamente. Il giocatore è solo un personaggio locale. Troppa importanza gli si è dato fischiandolo. Questo il mio goudizio. A tal proposito ho scritto una nota sul mio profilo di facebook.
Infine mo' la butto lì: a Lecce si vince. Scrivetelo e conservatelo...
Per gli auguri di Natale ci leggiamo più in la.
Arrivederci e non litigate : )
ML