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Trionfo Audi, disfatta Peugeot.
Schiacciante vittoria delle Audi R15 TDI plus alla 24 ore di Le Mans 2010: la casa degli anelli ottiene i primi 3 piazzamenti con le sue 3 LMP1 in gara, tagliando in parata il traguardo dopo quasi 400 giri. Disfatta totale per le Peugeot 908 HDi FAP: tutte e quattro le LMP1 in gara (3 del team ufficiale della casa francese e 1 della squadra satellite Oreca) si sono ritirate per problemi tecnici alla bancata destra del motore.
La vittoria di Audi è stata costruita sull’affidabilità e l’efficienza delle sue vetture, nonostante esse fossero decisamente meno prestanti in termini velocistici rispetto alle barchette del leone. Per il prossimo anno, con la R18 TDI già in fase di sviluppo, si parla di downsizing dei motori endotermici e dell’arrivo di moduli elettrici aggiuntivi: il periodo delle vetture da competizione endurance ibride è già iniziato.
L’Audi conquista una meravigliosa tripletta nell’edizione 2010 della 24 Ore di Le Mans. La sfida della Sarthe è stata caratterizzata da molti colpi di scena, che hanno cambiato il destino della gara, stravolgendo i pronostici della vigilia, che davano la Peugeot per favorita. La casa francese ha invece pagato la scarsa affidabilità delle 908 HDi, con una deblache di proporzioni catastrofiche.
Gli uomini del “Leone Rampante” si sono resi protagonisti dell’errore di consegnare ai piloti dei bolidi velocissimi ma fragili, una combinazione che non si concilia con lo stress di una maratona così lunga e difficile. Il successo è andato alla R15 di Bernhard, Rockenfeller e Dumas, davanti alle vetture gemelle di Treluyer, Fassler e Lotterer e di Kristensen, McNish e Capello. Primo posto in LMP2 per l’HPD di Leventis, Watts e Kane, mentre in GT1 la vittoria è della Saleen S7R. Trionfo in GT2 per la Porsche di Lieb, Lietz e Henzler. La Ferrari del Team AF con i piloti Fisichella, Alesi, e Vilander giunge 4^.
Schiacciante vittoria delle Audi R15 TDI plus alla 24 ore di Le Mans 2010: la casa degli anelli ottiene i primi 3 piazzamenti con le sue 3 LMP1 in gara, tagliando in parata il traguardo dopo quasi 400 giri. Disfatta totale per le Peugeot 908 HDi FAP: tutte e quattro le LMP1 in gara (3 del team ufficiale della casa francese e 1 della squadra satellite Oreca) si sono ritirate per problemi tecnici alla bancata destra del motore.
La vittoria di Audi è stata costruita sull’affidabilità e l’efficienza delle sue vetture, nonostante esse fossero decisamente meno prestanti in termini velocistici rispetto alle barchette del leone. Per il prossimo anno, con la R18 TDI già in fase di sviluppo, si parla di downsizing dei motori endotermici e dell’arrivo di moduli elettrici aggiuntivi: il periodo delle vetture da competizione endurance ibride è già iniziato.
L’Audi conquista una meravigliosa tripletta nell’edizione 2010 della 24 Ore di Le Mans. La sfida della Sarthe è stata caratterizzata da molti colpi di scena, che hanno cambiato il destino della gara, stravolgendo i pronostici della vigilia, che davano la Peugeot per favorita. La casa francese ha invece pagato la scarsa affidabilità delle 908 HDi, con una deblache di proporzioni catastrofiche.
Gli uomini del “Leone Rampante” si sono resi protagonisti dell’errore di consegnare ai piloti dei bolidi velocissimi ma fragili, una combinazione che non si concilia con lo stress di una maratona così lunga e difficile. Il successo è andato alla R15 di Bernhard, Rockenfeller e Dumas, davanti alle vetture gemelle di Treluyer, Fassler e Lotterer e di Kristensen, McNish e Capello. Primo posto in LMP2 per l’HPD di Leventis, Watts e Kane, mentre in GT1 la vittoria è della Saleen S7R. Trionfo in GT2 per la Porsche di Lieb, Lietz e Henzler. La Ferrari del Team AF con i piloti Fisichella, Alesi, e Vilander giunge 4^.
